Ecco il primo di una serie di post che spero abbia successo. Della serie "per conoscere un po' meglio i Gufingoli nella loro vita da Gufingoli", nasce la rubrica "Le interviste parallele", online una volta ogni due settimane. L'idea era nata l'anno scorso. Avevo preso spunto dalle interviste parallele tra contradaioli che uscivano un paio d'anni fa ne La Spannocchia, ma poi non se ne era fatto di niente. Ora, grazie alle schede dei Duringoli pubblicate da Tommino nel loro sito, ho ritrovato l'ispirazione per dare finalmente vita a questa serie di "perle"... Ne sentirete di tutti i colori quindi... Siete pronti??? Si parte con la prima coppia... Lo Sbornia contro Dinde!
Nome?Jacopo MasiAndrea BerniEtà e data di nascita:17 (15 ottobre 1989)15 (28 gennaio 1991)Soprannome ufficiale da Gufingoli:Lo SborniaDindeCome mai?Perché so parecchio astemioPerché non riuscivo a pronunciare Andrea da piccolino,e quindi dicevo Dindea, che poi per fortuna è tramutato in Dinde
Fai una faccia stupida: Numero preferito?Eh uno in particolare non c’è, dal 51 al 23 passando per l’851 e 10Colore preferito?RossoBluCanzone preferita?Albachiara (Vasco Rossi)Ce ne sono tante...La dura legge del gol (883), Don Chisciotte e Cirano (Guccini)Segni particolari?GufingoloCollezione cutanea di cicatriciQuali sono i tuoi miti o idoli?Alex Zanardi, quello che ha fatto insegna moltoChe Guevara, Enrico Berlinguer e Francesco TottiChe sport fai?Calcio amatorialeMostreggio coi Gufingoli..ed ogni tanto vo in palestraFede calcistica:RoburAs RomaAlfiere o tamburino?TamburinoTamburino scarsoAlcolico preferito:BirraBayiles o tutto ciò che mi trovo davanti
Frasi ricorrenti o tormentoni:“E’ finittttta!”, “…Perché il doping ammazza lo sport!”Qualsiasi frase possa offendere Panzer, oppure “Non posso c’ho da studia...” oppure un coro del LabirintoLa tua sbornia più memorabile:30 giugno 2006, 40 gradi all’ombra, fritto misto dal Mazzini accompagnato da un camion di vino bianco e qualche sambuca con mosca. Ho passato il pomeriggio a gridare ti voglio bene a chiunque per poi espellere il fritto in piazza del campo…Quella da Trombicche dove espressi pareri non molto simpatici sui Francesini...Il tuo momento magico (quello che per te ha significato di più e che vorresti rivivere)?Giugno di due anni fa indossavo la maglia del nicchione e la fascia di capitano e quel giorno ad alzare la coppa dei vincitori del primo torneo di calcio a 5 al costone eravamo noi Gufingoli…momenti magici…
16 Agosto 1998....che domande so????Quanto franelli da 0 a 10?
Ultimamente c’ho sempre la citta quindi almeno 7Dopo quest’intervista 0...prima 6.....Quanto spesso sei briaco da 0 a 10?8Diciamo un buon 7...
E quanto reggi quando bevi da 0 a 10?8Diciamo un bell’8I cazzottoni col peoro: sempre, mai…o solo se c’è bisogno?Quando c’è bisogno e se è necessario, se possibile in piazza d’estate senza tante pagliacciate solo per vantassi.Purtroppo per loro c’è sempre bisogno...Cosa vuol dire per te essere Gufingolo?Non c’è una regola generale ognuno la sente a suo modo e deve viverlo come crede, so solo che per me non c’è niente di più bello che passare un po’ di tempo con i miei amici su un campaccio da calcio o a fa du chiacchere alla pania.Vivere…E godersi ogni momento della propria vita...Dove faresti volentieri una vacanza coi Gufingoli?CubaAnche nei bagni della pania…Basta sia coi GufingoliUna tua avventura o un aneddoto da Gufingolo che è diventato celebre:Più che un aneddoto celebre è una cosa che mi ha fatto sentire i miei amici stretti a me, era il 2003 avevo 14 anni e per la prima volta realizzavo il mio sogno di fare il crosso de’ rioni, quando arrivai in Pantaneto cominciai a sentire le urla e mi ricordai che stavo per passare dal Nicchio, appena girai vidi centinaia di persone che mi incitavano perché avevo la maglia del Nicchio, ma c’erano dei ragazzi che mi applaudivano perché ero uno di loro…Era bellissimo vedere i miei amici che mi incitavano poi li ritrovai in via dell’Oliviera e sotto Ponte di Romana, mi seguivano per farsi sentire da me, qualcuno mi è anche venuto dietro per tenermi l’acqua. Poi verso la fine del percorso stavo per entrare in piazza pensando che era finalmente finita e non valeva più la pensa distruggersi troppo, ma ecco che inaspettatamente vedo dei ragazzi sbraitare, i Gufingoli se ne erano fregati della cena ed erano venuti in piazza solo per incitarmi per 5 secondi, sono quei momenti in cui parti a razzo, dove non senti la fatica perché a correre non sei da solo…La prima volta che uscivo con una citta....stavo girando per le strade di Siena quando ad un tratto mi accorsi che c’erano una decina di deficienti che ci stavano seguendo di nascosto ( chi potevano essere se non i Gufingoli..) e mentre mi ero appartato con lei non mi accorsi che quel cretino di Davide era appoggiato dietro di me che faceva i versi...sta faccia di merda...gli altri riprendevano la scena con cellulari e facevano finta di piangere quasi si fosse ad un matrimonio...A cena nelle altre contrade…Dove preferisci?LupaTutti quelli che ci invitano infondo sono simpatici per forza...
Pazzie che fai da briaco:Ne ho fatte tante e di tutti i tipi anche se c’è un filo che le lega tutte…la mancanza di pudore!Bevo ancora di più! E comincio a correre a caso (vedi la maratona fatta dopo la cena al Ficomezzo di sabato scorso)…e a dire cazzate…La faccia che fai da briaco:A dire la verità non ne ho ideaLa mia solo con gli occhi sgranati e rossiChi è il Gufingolo più simpatico?Se intendi che fa ride allora l’EllaTutti sono simpatici ma quello più comico è JacopoE il più matto?CaliaJacopoIl più studioso?DindePurtroppo io...Il più sportivo?CaliaSe le seghe sono uno sport Jacopo...Il più cazzottatore?GhiaccioloBazza e NicolaIl più briaco?Di certo non ioJacopoIl più franellatore?Bazza
Ora come ora non saprei…molti hanno la citta...Ma forse Bazza domina…E infine…il più duro?Se dicessi un nome solo screditerei tutti gli altriE’ una bella lotta...Una tua foto che ha fatto storia: Una tua foto che farà storia:
Ora svelaci…Se tu fossi una donna…chi ti faresti dei Gufingoli???
Citro
Citro o Bazza.. ma menomale so nato col pene!
Cosa ti lega in modo particolare all’altro?
Se penso ad una qualità che ci accomuna mi viene in mente la responsabilità perché molte volte ci troviamo a dover portare avanti cose del gruppo come per esempio quando c’era da fare i regali e sia io che lui ci siamo mostrati sempre attenti a queste iniziative, per questo ritengo Dinde una persona più matura del normale anche per la sua intelligenza (la scuola non c’entra) che ha come unica pecca, e glielo dico sempre, la straripanza di seghe mentali. Infatti Dinde per ogni cosa che fa c’ha sempre da ripensarci mille volte chiedendosi se ha fatto bene, anche se ultimamente sta coprendo questa cosa adottando la tecnica del “mimportanasega”.
Siamo cresciuti insieme e francamente è difficile immaginare un mio momento nicchiaiolo senza di lui. Da quando ero piccolissimo. Passando per il Grande Calcio in Terrazza (dove giocavo sempre con lui perché io ero il più scarso e lui il più forte...l’altra coppia era Tomotino Panzer più qualche incursione dell’Ella e di Citro) e per le mie poche giornate passate in campagna. Fin da piccolo è sempre stato il mio punto di riferimento ed ancora oggi è un compagno di avventure e disavventure. In fondo è sempre stato come un fratello maggiore e mi ha sempre sostenuto in tutto ciò che ho fatto e facevo, consigliandomi nelle difficoltà e smontando tutte le mie seghe mentali. E’completamente diverso da me, è molto più spigliato e pigro,ma se c’è qualcosa da fare, è il primo a saltare in piedi e risolvere la questione. Siamo insomma complementari.
C’è un ricordo o un episodio per te significativo che ti vede coinvolto insieme all’altro?
Penso che non ci sia un ricordo particolare che mi leghi a lui ma tanti piccoli flash di quando eravamo piccoli (forse lui non se lo ricorda) e le nostre mamme ci facevano passare i pomeriggi insieme.
Sarebbero molti gli episodi passati insieme da ricordare. Il più simpatico è sicuramente questo: stavamo andando in macchina di Massimo in campagna. Io avevo mal di testa ed ero appoggiato sulle ginocchia di Jacopo che mi accarezzava la testa mentre io leggevo un fumetto di Dragon Ball. Ad un certo punto...non potendo reggere il vomito....non mi sono controllato ed ho rigurgitato dentro la macchina di Massimo, che poverino (anzi mi scuso ancora) dovette passare tutto il pomeriggio a lavare l’auto non proprio pulitissima. A parte questo io e Jacopo siamo cresciuti insieme, ci siamo sempre aiutati e non ci siamo mai traditi. Sono sicuro che andremo avanti così.
Ora sciaquate qualcosa insieme:
Ecco adesso che siete briachi potete sbizzarrirvi...
Per concludere, regalateci una perla di saggezza (il tuo motto):
“Chi segue gli altri, non arriva mai primo.”
“Impara tutto, vedrai che poi nulla è superfluo.” (Ugo di San Vittore)